lunedì 14 novembre 2011

“Il Corpo Forestale è ridotto sul lastrico dal mancato rinnovo dei finanziamenti che gli spettano da parte della Regione”


Wilmer Ronzani
 Sabato 12 novembre 2011, il quotidiano “La Stampa” ha pubblicato un articolo dal titolo “La Forestale in bolletta chiede i soldi alla Regione”, nel quale vengono denunciati i gravi problemi economici del Corpo Forestale della nostra Regione. In tale articolo si rileva che, a causa dei tagli del Governo, il Corpo Forestale si trova in condizioni tali da non essere nemmeno in grado di pagare l’affitto di una caserma e di subire, conseguentemente, la minaccia da parte del proprietario di essere portata in Tribunale per morosità.
La Regione Piemonte, nel corso del 2011, non ha ancora onorato i propri impegni finanziari che derivano dalla Convenzione sottoscritta il 3 dicembre 2007 con il Corpo Forestale dello Stato per le attività che il Corpo Forestale svolge, tra le quali la direzione e il coordinamento delle operazioni di prevenzione e di estinzione degli incendi boschivi, compresa la gestione operativa dei mezzi aerei regionali e del personale volontario, fatte salve le competenze dei Vigili del fuoco; la perimetrazione delle aree percorse dal fuoco, la sorveglianza nelle aree protette di rilevanza regionale; l’attività di vigilanza e di controllo in materia di foreste, caccia, pesca, patrimonio agrosilvopastorale, l’attività di monitoraggio e rilevazione in materia di foreste e di patrimonio agrosilvopastorale e di polizia idraulica, gli adempimenti connessi all’attuazione della Direttiva CEE 105/90, l’attività di controllo, prevenzione rischi naturali a supporto di compiti di protezione civile di rilievo regionale. Tali impegni finanziari, negli anni passati, erano stati quantificati in 800mila euro, ma nel corso del 2011 la Regione Piemonte non ha corrisposto neppure alcuna anticipazione.
Nonostante il mancato pagamento gli agenti hanno continuato a garantire i servizi e a lavorare, anche più del solito, a causa delle emergenze della TAV e della recente alluvione. In questi giorni, il Comando regionale del Corpo Forestale è tornato a sollecitare alla Regione Piemonte il pagamento di quanto pattuito che, tradotto in cifre, corrisponde a: 33mila euro per bollette telefoniche e manutenzione delle caserme; 23mila euro per i canoni di locazione passiva già contestati e altri 93mila euro che, presto, saranno da pagare, 40mila euro per fatture da liquidare entro fine anno, 16mila euro per “missioni” su richiesta della Regione. 

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