venerdì 9 marzo 2012


Al Presidente del Consiglio Mario Monti
Al Presidente della Camera Gianfranco Fini
Al Presidente del Senato Renato Schifani
Alla Ministra Elsa Fornero
Alle deputate e alle senatrici di tutti i gruppi parlamentari



Per la Legge contro le dimissioni in bianco, subito
Grazie all’impegno delle donne che non si sono mai rassegnate alla sua cancellazione, finalmente è maturata una grandissima condivisione nel dibattito pubblico intorno alla legge contro le dimissioni in bianco, provata dall’accoglienza della nostra iniziativa
188 firme per la Legge 188
Di ciò abbiamo parlato nell’incontro avuto con la Ministra Fornero il 7 febbraio e questo intendiamo continuare a sostenere con la mobilitazione nazionale del 23 febbraio.
La Legge 188 del 17 ottobre 2007 era una legge contro l’abuso di potere che continua quotidianamente ad essere compiuto nei confronti di giovani lavoratrici e giovani lavoratori nel momento dell’assunzione quando viene chiesto loro di firmare una lettera di dimissioni volontarie. Definite in bianco perché senza data.
La data verrà messa successivamente per mandar via quella ragazza o quel ragazzo a fronte di una gravidanza, un matrimonio, una malattia, un infortunio o la fine del periodo di incentivi per la loro assunzione.
Secondo la Legge 188 ,le dimissioni volontarie, dovevano essere auto dichiarate esclusivamente su moduli con numerazione progressiva che,avendo una scadenza di quindici giorni, non potevano essere compilati precedentemente, prima del loro utilizzo, impedendone così l’abuso.
Chi presentò la Legge in Parlamento e curò con tenacia la sua  approvazione, cercò il consenso delle donne di tutto il centro sinistra e del centro destra che, insieme ,presentarono un ordine del giorno in questa direzione, premessa al voto unanime con il quale il disegno di legge venne approvato alla camera.
Successivamente alla sua abrogazione .avvenuta nel giugno 2008, sono state depositate in parlamento alcune proposte di legge per definire norme contro le dimissioni in bianco.
Noi donne  del sindacato, del giornalismo, dei partiti, della società civile, della politica,noi che abbiamo promosso quella legge nel 2007, chiediamo al Presidente del Consiglio, ai Presidenti di camera e senato, alla Ministra Fornero , alle parlamentari di tutti gli schieramenti di avviare una procedura d’urgenza per restituire al paese una legge di civiltà, la legge contro le dimissioni in bianco.

Roberta Agostini         Raffaella Lamberti             Serena Sorrentino
Ritanna Armeni            Maria Pia Mannino           Soana Tortora
Giovanna Casadio        Marisa Nicchi                     Laura Trezza
Titti di Salvo                   Liliana Ocmin                    Sara Ventroni
Mariella Gramaglia        Anna Rea      
 Le prime firmatarie                   

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